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fiori invisibili... milano
da virgilio verso expo 2015...
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scheda pianta - n.1
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graminacee ornamentali denominazione pianta (nome scientifico)
altri nomi (nome comune o popolare)
giugno 2011 data dell'osservazione
milano - via san marco luogo dell'osservazione
bertello - sunder - zorzi nomi del singolo o del gruppo di lavoro

disegno erbario fotografia fotografia in loco

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fiori invisibili al centro di milano nome scheda
graminacee famiglia
fino a m. 1,5 altezza
lineari strette parallelinervie alterne che constano di una guaina avvolgente il culmo, un'appendice membranosa (ligula) ed una parte superiore libera - caratterizzate da un fusto (culmo) cilindrico cavo articolato in internodi tipo foglie e fusto
foglie lineari strette e lunghe, sottili e leggere con margine intero (non seghettato etc...) forma delle foglie
verde colore della pianta e foglie
estivo con pollini allergenici periodo fioritura
fiori quasi invisibili disposti in infiorescenze parziali dette spighette raggruppate a loro volta in infiorescenze composte simili a pennacchi disposti in cima alla pianta fiore descrizione
verde-biancastri colore dei fiori
cm 33x100 = 190 fusti (ca 19 fusti in cm 20x20 / 450 in 1m) numero di piante
pianta comune diffusione
pianta ornamentale resistente si adatta a molti tipi di terreno anche a discrete altitudini. resiste sia in ambienti umidi che a periodi di siccità. habitat
non è una specie protetta stato (specie protetta)
paola zorzi - identificata la famiglia nome di chi ha identificato la pianta
paola zorzi nome di chi ha fotografato la pianta
"gruppo LY" (bertello-sunder-zorzi) altro

descrizione e commenti... "...le foglie leggere, lunghe e sottili si muovono al vento, producendo un piacevole fruscio e aggiungendo alla scenografia movimento e suono, due effetti molto difficili da ottenere con altre piante". questo è quel che si può leggere a descrizione di queste piante graminacee ornamentali. anni fa venendo a milano mi ero abituata a fare lunghi tragitti a piedi. dalla stazione di milano centrale raggiungevo infatti piazza della repubblica quindi percorrendo via della moscova giungevo in via san marco. per alcuni anni avevo notato con piacere questa lunga aiuola (raggio) allora semiabbandonata (per via dei lavori in corso) dove però si potevano distinguere chiaramente molte piante spontanee. per me, che provenivo da un luogo ricco di prati era come ritrovarsi un po' a casa proprio nel centro di milano: una sensazione davvero insolita, molto bella e rassicurante. così, dovendo documentare un metro quadrato di terreno al centro di milano ho pensato a quella lunga e stretta aiuola prevalentemente verde di via san marco. quest'anno tornando in quel luogo non ero per nulla sicura di ritrovare tutta quella varietà di piantine ed erbe spontanee ... ed infatti qualcosa era cambiato ma non del tutto. al loro posto ora c'erano delle graminacee ornamentali. un intervento che più di altri restituiva qualcosa delle prime impressioni che avevo ricevuto anni fa. da internet ho poi appreso che una multinazionale giapponese (konika minolta spa) aveva sponsorizzato la riqualificazione di questo "raggio" con 50 alberi di pero da fiore e queste graminacee. un intervento che, nonostante antropizzato, ha dato un nuovo volto a questa via portando all'interno di una metropoli un riflesso della spontaneità della natura. p.z. descrizione e commenti




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